commenta
Mino Raiola vuole compiere un’altra opera d’arte del calciomercato. Forse, scavalcando anche le strategie dei club interessati, almeno nelle idee. Il soggetto del quadro è Paul Pogba, il paesaggio è composto da Manchester United, Juventus e Real Madrid. Un trittico legato da apprezzamenti sul francese, che l’agente italo-olandese vorrebbe spostare a tutti i costi replicando quanto fatto nel 2016, quando orchestrò il passaggio del campione del mondo dalla Juve ai Red Devils, incassando ben 49 milioni di commissioni (Football Leaks). La volontà di ripetere un capolavoro economico del genere è forte, più dell’interesse degli stessi club.

RAIOLA SPINGE - Stando a quanto riporta il Times, tutto il clamore che si è alimentato intorno alla cessione di Pogba sia solo frutto di Raiola, l’unico che in questo momento spinge per il suo trasferimento. Il club inglese, infatti, è convinto che Blancos e bianconeri abbiano frenato le loro mosse a causa della crisi economica causata dal coronavirus. Come anticipato da Ilbianconero.com alla Continassa si è deciso di bloccare l'ingaggio dei nuovi arrivati ad un massimo di 9 milioni di euro lordi. Per Pogba si potrebbe fare un'eccezione ma l'affare sarebbe senza dubbio molto oneroso.

SPETTRO PARAMETRO ZERO - Intanto, al netto della volontà di Raiola e delle posizioni di Juventus e Real Madrid, il Manchester United deve risolvere la questione contrattuale di Pogba, in scadenza nel 2021. I Red Devils vantano l'attivazione della clausola unilaterale per prolungare la sua permanenza per un altro anno, fino al 2022, ma ancora non sono arrivati segnali in questo senso. Nessuna decisione è stata ancora presa, ma il tempo stringe: se Pogba non cambierà aria in estate il club inglese dovrà attivare la clausola per non rischiare di perderlo nuovamente a parametro zero, come nel 2012. Raiola si sta muovendo affinché il trasferimento di Paul si concretizzi già quest'estate. Non sarà semplice e lo United si tutelerà per non perderlo a costo zero.