commenta
Paul Pogba “imbavagliato” dal Manchester United. Questo il clamoroso retroscena che arriva da Old Trafford, e risalente ai minuti successivi al fischio finale del match di Champions League tra Red Devils e Juventus. Una sfida giocata dal francese nel ruolo di uno dei “grandi ex” e persa 1-0 dagli uomini di Mourinho. E nel post-partita, ad alimentare le voci di mercato intorno a Pogba non è stata soltanto la foto insieme all’amico Juan Cuadrado.

'COSTRETTO A NON PARLARE' - “Non posso parlare, non ho il permesso di parlare. Vorrei farlo, ma non me lo permettono. Mi hanno detto di non parlare”: questo il breve commento di Pogba martedì scorso in mixed zone, riportato dal Mirror. Come scrive il tabloid britannico, a Paul era stato già intimato di non rilasciare dichiarazioni dopo il match di Champions contro il Valencia, e la situazione si è ripetuta in seguito al k.o. con la Juve. L’ordine potrebbe essere arrivato dallo stesso José Mourinho, il cui rapporto con il centrocampista campione del mondo è ai minimi storici. Con il passare dei giorni la posizione di Pogba allo United si fa sempre più insostenibile, con tanti club europei pronti ad approfittare di questa spaccatura. Tra questi la stessa Juve, che nella persona del vicepresidente Pavel Nedved ha ieri definito il classe ’93 “uno dei migliori al mondo”. Ma se il trasferimento di Pogba a gennaio rimane complicato, in vista dell’estate anche Real Madrid, Barcellona e Paris Saint-Germain sono pronti a muoversi. Perché questo top player “imbavagliato” può tornare presto il protagonista indiscusso del mercato…