commenta
Qualche giorno fa parlavo con un caro amico guarda caso di Juventus. Si diceva perplesso sul ritorno di Pogba. Non tanto per l’argomento della ‘minestra riscaldata’, Paul ha 29 anni e per un centrocampista questo è l’acme; piuttosto per il fatto che secondo lui la Juve aveva bisogno di un regista. Uno come Toni Kroos. “Sicuro?” gli ho domandato. Io non la penso affatto così. Credo che la Juve avesse bisogno, e qui parlo proprio di necessità dura e pura, di un giocatore come Pogba. A parte che Paul è unico. Quando lo vediamo giocare in nazionale con la Francia dà sempre questa sensazione di strapotere a un tempo fisico e tecnico, che si resta sbalorditi. Se Pogba decide di giocare, vedi la finale di Nations League contro la Spagna (10 ottobre 2021), non ce n’è davvero per nessuno. Poi ha un mix di qualità offensive che mancano da anni al centrocampo bianconero. E in particolare proprio sul centrosinistra. È infatti sul quel lato di campo (quello ‘storto’) che da troppo tempo non si vedono rifornimenti alle punte. Pensateci: Rabiot Alex SandroMorata… Il versante più qualitativo, specialmente dall’assenza di Chiesa in poi era il destro, quello dei Dybala, Cuadrado, Danilo, Zakaria, oggi Di Maria… Insomma Pogba bilancia, riporta equilibrio tecnico e di fantasia sul centrosinistra. E così il ventaglio di assist per Vlahovic finalmente si apre del tutto.
Nella gallery andremo alla scoperta della varietà di colpi che porta il Polpo, limitandoci però a un solo fondamentale: l’ultimo passaggio. Quali modi e che misure dona Pogba? Anche se non avesse tutto il resto (cioè un tiro impressionante, il dribbling, l’inserimento ecc…), sarebbe già un salto di qualità decisivo per l’attuale Juventus.