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La Corte federale d'Appello si è riunita alle 10 per discutere nuovamente sul caso plusvalenze che riguarda la Juventus, dopo che il Collegio di Garanzia del Coni aveva annullato con rinvio la sanzione inflitta al club lo scorso gennaio. La prima importante notizia riguarda le nuove richieste del procuratore Giuseppe Chiné, che ha chiesto 11 punti di penalizzazione. Due in più quindi rispetto a quanti la Procura della FIGC ne avesse chiesti a gennaio (ovvero 9), prima che la Corte decidesse addirittura di aumentare la sanzione.

Inoltre, Chiné ha confermato nella sua requisitoria gli 8 mesi di inibizione nei confronti di Pavel Nedved, Enrico Vellano, Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Daniela Marilungo, Caitilin Mary Hughes e Francesco Roncaglio. Per tutti loro il Collegio di Garanzia dello Sport aveva rimandato alla Corte di Appello federale per una nuova valutazione.

Se la Corte federale accogliesse la richiesta, la Juventus, in attesa del match contro l'Empoli, scenderebbe a 58 punti, ovvero all'ottavo posto, dietro la Roma.