FATTORE MAX - Battute ma non solo, ecco i segreti della Juve di Max: "Qualche curiosità gliel'ho dovuta chiedere per forza. Prima gli ho dato il bentornato, perché la Juve è la sua casa. L'ho visto abbronzato, carico e felice di essere di nuovo sulla panchina bianconera; è pimpante e pieno di energia positiva. Sarri e Pirlo? Non li criticherò, sono due professionisti ma forse erano sembrati impauriti da una panchina così importante. Allegri invece ha una grande personalità che trascina, è sicuro di sé e il suo carattere farà la differenza. E' l'allenatore che ha vinto di più negli ultimi anni e quello che ha sfiorato la Champions. Un vincente, come la Juve. Il suo ritorno porterà una ventata d'aria positiva, sono convinto che con lui vinceremo di nuovo lo scudetto".
LA NUOVA JUVE E CR7 - "Punterà molto su Dybala e Kulusevki. Lo svedese lo considera un giocatore di livello europeo, apprezza la sua fantasia e il fisico, me ne ha parlato molto bene. Ronaldo? Una star mondiale, ma penso che il nuovo ciclo potrebbe aprirsi anche senza di lui. Mi piacerebbe vedere una Juve in stile Italia di Mancini, un gruppo fatto di amici che si stimano reciprocamente; l'amicizia e la chiarezza sono fondamentali per vincere. Con Agnelli Max ha un bel rapporto, l'importante è che ci sia anche con tutti gli altri dirigenti, perché all'Europeo ha vinto l'amicizia e la solidarietà che c'è tra Mancini e Vialli. Due condottieri che hanno trascinato alla vittoria una squadra senza grandi campioni".