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Miralem Pjanic è pronto a ritrovare la Juventus. Lo farà mercoledì, per la prima volta da avversario all'Allianz Stadium. Ai microfoni di Tuttosport in una lunga e ricca intervista, ha parlato anche del rapporto con Messi e Ronaldo, ma soprattutto della condizione attuale del portoghese:

MESSI - «Impressionante! Difficile descriverlo: quello che vedete in partita lo rende di per sé un extraterrestre, ma visto da vicino, in allenamento, ti rendi conto che è così sempre, è la sua condizione naturale. La semplicità con cui compie gesti tecnici pazzeschi è ciò che stupisce di più, non è roba normale. Ogni volta che ha la palla succede qualcosa. E’ un giocatore fenomenale che si inserisce in modo normale dentro al gruppo. Quando sono arrivato è stato molto carino nei miei confronti, mi ha aiutato ad ambientarmi, mi ha spiegato le abitudini, è stato disponibile». 
 
MESSI E CR7 - «Incredibili. Nel vero senso della parola, perché solo tra qualche anno, quando avranno smesso ci renderemo conto di quali traguardi abbiano raggiunto, di che livello sia stato il loro calcio, che tipo di fuoriclasse irraggiungibili siano». 
 
RONALDO - «Campione assoluto. Un lavoratore incredibile, che cura ogni dettaglio, ossessionato dai gol, dalle statistiche, dalle vittorie. Un autentico vincente, uno che ha vinto ovunque sia andato, un leader, ma anche una persona che si pone in modo gradevole all’interno del gruppo. Ho avuto un grande privilegio nel poter giocare con tutti e due e vedere da vicino tutti e due, potendo imparare da loro».  

RONALDO COVID - «Sì, l’ho chiamato qualche giorno fa. Lui non vuole mai essere malato o infortunato, quindi è un leone in gabbia. Mi ha detto: io sto bene, non sento niente! Voglio tornare presto in campo. Spero di essere negativo al più presto. E’ un po’ smanioso di tornare in campo, ma sta bene». 
 
DZEKO - «Sì, sarebbe stato un piacere vedere un bosniaco alla Juventus dopo di me. So che sono stati molto vicini, ero in contatto con lui. Gli avevo spiegato cosa fosse la Juventus, dove stesse per arrivare. Non so esattamente cosa sia successo, non sono cose che mi riguardano». 
 
CHIELLINI OUT? - «Ho sentito. Mi spiace per Chiello, ma so che non è nulla di grave. Devo dire che conoscendolo sono felice se salta la partita (ride): averlo con te in squadra è la cosa migliore, averlo contro decisamente meno. Ma sarà bello affrontare tutti, ritrovarli tutti sul campo, anche se da avversario. La Juventus, ve lo ripeto, non mi uscirà mai dal cuore». 

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