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Dal Big Bang alla mini rivoluzione. Un anno fa, la Juventus si preparava a vivere una delle estati più esaltanti, con l’apice raggiunto a luglio, con l’arrivo di Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese ha scelto di aggiungere il colore nero al vecchio bianco madridista, diventando l’icona del nuovo ciclo juventino. Tuttavia, gli oltre 100 milioni necessari per dar vita ad uno dei trasferimenti più incredibili di sempre difficilmente troveranno una replica nei prossimi mesi. Almeno non senza un addio illustre.

CESSIONI – Con i vari Audero, Mandragora e Sturaro la Juve ha quasi esaurito gli incassi dell'"altro mercato". Solamente Riccardo Orsolini, protagonista di una seconda parte di stagione straordinaria al Bologna, potrebbe risultare una preziosa plusvalenza. Dunque, persino i big non sarebbero più intoccabili e si potrebbe tornare alla situazione del 2017, quando la cessione di Paul Pogba aiutò il finanziamento dei trasferimenti a Torino di Gonzalo Higuain e Miralem Pjanic. Proprio il centrocampista bosniaco sembra uno dei possibili partenti, in vista di nuovi innesti in mediana dopo Aaron Ramsey.

NUMERI – Miralem è arrivato alla Juventus dopo cinque anni alla Roma. In bianconero ha avuto modo di togliersi di dosso l’etichetta di bello, ma poco incisivo appiccicatagli addosso nell’esperienza in giallorosso. A Torino ha vinto tutto in ambito nazionale, sfiorando la Champions al primo anno juventino. In 135 presenze sono arrivati 19 gol e 36 assist, pur giocando lontano dalla porta ed essendo impegnato in un ruolo di collante tra difesa ed attacco. 

MOTIVAZIONI – Anche grazie a numeri di questo tipo, Pjanic si è ritagliato un proprio spazio a livello internazionale, diventando uno dei pezzi pregiati. Lo sa bene il Chelsea, che un anno fa si era mosso con insistenza per portarlo a Londra: tentativo inutile, ma Fali Ramadani non si è fermato. Il Paris Saint-Germain pensa sempre al bosniaco per costruire un nuovo centrocampo, ma il suo nome è anche sulla lista di Real Madrid e delle big inglesi. I Blancos si erano fatti avanti in primavera e la Juve che aveva ribadito il suo prezzo. Una cifra, forse, non casuale: 100 milioni. Con un tesoretto simile, i bianconeri contano di ricostruire parte della squadra. Ora, non resta che attendere le manovre di mercato. Certamente, qualora a Parigi dovesse arrivare Massimiliano Allegri, il richiamo per Miralem si farebbe ancora più forte e magari irresistibile.