commenta
Aspettando l’arrivo Axel Witsel, la Juventus si prepara ad accogliere il primo rinforzo di gennaio, Marko Pjaca. Ventuno anni e ventitré milioni, tanto ha dovuto sborsare la Juventus in estate per prelevarlo dalla Dinamo Zagabria. Dopo l’infortunio il croato è pronto a tornare. Allegri gli ha fatto assaggiare di nuovo l’atmosfera di un match vero portandolo in panchina contro la Roma, ma da gennaio la storia cambia, da gennaio Pjaca vuole prendersi la Juventus.

DOVE PUÒ GIOCARE – Poche settimane dopo il discusso infortunio alla tibia di Pjaca, anche Dybala va KO contro il Milan. Sfortuna nella sfortuna per il talento croato che, nelle gerarchie di Allegri, sarebbe una sorta di vice-Dybala anche se i ruoli dei due attaccanti non sono totalmente complementari. L’ex Dinamo Zagabria, in realtà, può coprire diverse posizioni in attacco, da esterno a trequartista. Difficile, però, che Allegri possa utilizzarlo a tutta fascia in un centrocampo a cinque. Più facile che, una volta rientrato, Pjaca possa giocare a ridosso di Dybala e Higuain in un 4-3-1-2 oppure esterno in un 4-2-3-1 con Dybala e Cuadrado nella linea dei trequarti dietro al Pipita. Quest’ultimo modulo è certamente il più stimolante, ma anche il più difficile da vedere dal primo minuto anche perché imporrebbe di tagliare uno tra Marchisio, Khedira e Pjanic (e perché no, Witsel) a centrocampo facendo venire meno il cardine dei precetti tattici di Max Allegri, ovvero l’equilibrio.

CURA MAX – Quel che è certo è che una volta tornato a pieno regime, sarà difficile vedere subito Pjaca in campo dal primo minuto. La gestione dei giovani da parte di Allegri si è rivelata ottima fino a questo momento. Tutti, da Rugani a Dybala a Morata, hanno avuto un periodo più o meno lungo di rodaggio prima di essere giudicati pronti dal tecnico livornese. Al croato verrà riservato lo stesso trattamento dei suoi illustri predecessori. Più facile, quindi, vederlo subentrare al posto di Dybala che non insieme all’attaccante argentino ma, c’è da scommetterci, Allegri sta già pensando a come poter far coesistere il suo giocatore più talentuoso con uno dei prospetti più interessanti di tutta Europa. Tra gennaio e febbraio la Juventus giocherà ben undici partite, tante occasioni, tra campionato, Champions e Coppa Italia, per dimostrare il proprio valore. Pjaca scalda i motori, nel 2017 vuole prendersi la Juve.

@lorebetto