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Alla vigilia della sfida col Benevento, Andrea Pirlo ha iniziato l'intervista a Juventus tv con un ricordo di Maradona: "E' stato l'idolo di tutti noi ragazzi, dei giocatori che volevano giocare a calcio. Ricordo i primi Mondiali che ho visto, quelli dell'86 che ha vinto con l'Argentina. Dopo quel gran gol che ha fatto con l'Inghilterra, sono andato in giardino per provare a imitarlo facendo finta di scartare gli avversari. Un ricordo indelebile, di un giocatore unico che rimarrà per sempre nella storia. Ho avuto la fortuna di incontrarlo qualche volta e di fare una foto ricordo, che sono contento di avere nel mio rullino. La gara col Benevento sarà tosta, conosco Inzaghi e so cosa vorrà fare con i suoi giocatori. Siamo preparati. Dovremo essere subito concentrati, loro proveranno a coprirsi per poi ripartire in contropiede".

L'AMICO PIPPO - "E' un allenatore che si è messo in grande discussione con un inizio nel Milan, poi è stato ammirevole il suo passo indietro in C col Venezia. E' un allenatore, bravo, preparato e malato di calcio. Arriverà sicuramente. Il Benevento è una buona squadra, preparata, hanno gamba e hanno messo in difficoltà anche il Napoli qualche settimana fa. Dovremo stare attenti".

EQUILIBRIO - "Credo che capiterà spesso di assistere a gare equilibrate quest'anno; ci sono tante partite e i giocatori fanno fatica a recuperare. Soprattutto chi fa la Champions, perché con gare ogni tre giorni non è facile recuperare forze fisiche e mentali. Sarà un campionato equilibrato, in particolare in questo periodo".

CHAMPIONS - "Col Ferencvaros ci abbiamo creduto fino alla fine perché volevamo raggiungere il risultato. L'abbiamo fatto spingendo e cercando di arrivarci anche all'ultimo minuto. Sono stati bravi i ragazzi a raggiungere l'obiettivo. Dobbiamo migliorare nel far muovere più velocemente la palla rispetto all'altra sera, attaccando la profondità per liberare gli spazi".

GRUPPO - "Io ho il mio modo di gestire le persone, ed è lo stesso di quando giocavo. Il gruppo sta crescendo in consapevolezza, partita dopo partita si vedono anche gli sviluppi in campo. Ci voleva tempo, perché nel precampionato non ne abbiamo avuto e queste partite erano anche per provare alcuni giocatori in alcuni ruoli. Ora che abbiamo individuato la struttura della squadra riusciamo a lavorare meglio".

DIFESA - "Cambierà, perché Alex Sandro è ancora un po' affaticato dalla partita dell'altra sera, ma sarà comunque presente e verrà con noi a Benevento. Rientrerà Bonucci che si è allenato con il gruppo, mentre Cristiano effettuerà un turno di riposo concordato perché era un po' stanco dopo tante partite ed era in programma che non venisse a Benevento. Ramsey? Lo vedo come centrocampista offensivo, trequartista. E' un giocatore intelligente, che è sempre messo bene in tutte le posizioni del campo. Lo vedo in quella zona del campo perché è bravo a trovare gli spazi per giocare. Domani sarò contento se portiamo a casa i tre punti, è la cosa più importante".