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Andrea Pirlo, a Sky Sport, analizza il pari con il Crotone. 
 
PARTITA DIFFICILE - “Sapevamo di dover fare una partita difficile, ci siamo allenati solo ieri tutti insieme e sappiamo che dopo le Nazionali si fa fatica. Ci sono stati episodi che ci hanno costretti a fare una partita diversa, ma è normale perché siamo una squadra giovane e in costruzione”.
 
CHIESA - “Se non si può neanche più andare a contrasto con il piede per terra è finita. Poi sicuramente i punti pesano, bisogna fare esperienza giocando”.
 
DYBALA - “Volevamo fargli mettere minuti nelle gambe, ma non c’è stato modo di fare dei cambi in avanti perché siamo rimasti in dieci e serviva un altro tipo di giocatore. Arthur era la prima partita che faceva nel campionato italiano, era abituato a giocar sempre corto e ora deve cambiare sistema di gioco. Deve migliorare, lo stiamo facendo lavorare tutti i giorni facendogli capire certe situazioni. Solo giocando può migliorare”.
 
ESPERIMENTI - “Non ha molto tempo, ma non c’erano nemmeno i calciatori a disposizione. Non ho mai avuto dalla prima giornata la formazione che avrei voluto far giocare, non c’è stato il tempo di farli giocare insieme”.
 
COSA MANCA - “Siamo in costruzione, ma dobbiamo essere veloci ad imparare. Abbiamo una squadra giovane, ma non c’è tempo per aspettare. Bisogna imparare che ogni palla nella Juventus ha un peso diverso e bisogna gestirle diversamente rispetto a quando giocavano in altre squadre”.
 
CHAMPIONS - “Dobbiamo essere pronti per forza. Lavoreremo con uno scarico domani, abbiamo avuto poco tempo per allenarci, ma dobbiamo essere pronti per forza. Con questo virus siamo tutti in bilico, speriamo che passi presto per avere tutti i giocatori a disposizione”.