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Sembra un paradosso: ma le intenzioni della Juve sono quelle di lasciar scorrere presto questo florido periodo che sta per nascere. Il motivo? Con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, le previsioni sono così rosee che è meraviglioso – per la società – anche provare a immaginare cosa sarà la Juventus del post CR7. Una squadra solidamente ai vertici delle classifiche, si spera. E non solo quelle strettamente legate al campo.

IL CAMBIAMENTO – No, assolutamente. La Vecchia Signora sta per apporre sul proprio viso una maschera di bellezza senza precedenti, una che potrebbe definitivamente avvicinarla alla top 5 dei club europei. Ecco, detta così in soldoni e con i primi numeri a portata di mano: è che con Cristiano, la Juventus raddoppierebbe il fatturato in soli tre anni, salvo quindi presentarsi con disponibilità pressoché illimitate in termini di mercato e di ambizione. Ecco cosa vorrebbe dire, dunque, Ronaldo: alzare la testa e sedersi al tavolo con i più grandi.

ORA O MAI PIU’ – E il portoghese rappresenta un’opportunità unica: vuoi per il prezzo, vuoi per il giocatore in sé, vuoi per il momento storico che la società bianconera sta affrontando. In questo istante bianconero, piazzare un colpo così esoso e allo stesso tempo così impattante, vorrebbe dire guadagnarne sotto ogni aspetto. E’ una mossa pazzesca, non c’è che dire. Che rischia di fruttare anche a distanza di diversi anni. Benvenuto Cristiano, sì. Ma benvenuti anche nella nuova era della Signora.

@cricor9