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Sembrava potesse essere il primo acquisto della stagione. Ma ora Matteo Darmian è sempre più lontano dalla Juve. In principio è stata la distanza tra domanda e offerta con il Manchester United a bloccare l'operazione, nonostante l'accordo trovato col giocatore già negli scorsi mesi e la ferma volontà di Darmian di aspettare. Poi è stato un doppio cambio di strategia a fare anche la differenza. Sul campo e sul mercato.

 

ALEX SANDRO – Il nodo principale è legato alla posizione di Alex Sandro. Il Paris Saint Germain, per il momento, non è andato oltre un'offerta da 40 milioni per il brasiliano: respinta al mittente. Per meno di 50 milioni la Juve non si siede nemmeno a trattare, il rinnovo rimane in stand by aspettando la fine del mercato. Ma ogni giorno che passa la sua permanenza si avvicina. E senza una sua partenza non ci sarebbe più posto per un nuovo terzino: la prima scelta rimane Marcelo, a seguire la posizione di Darmian è di conseguenza ugualmente congelata.

 

CUADRADO – Ma perché alla fine è stato sufficiente l'ingaggio di Joao Cancelo per definire completo il reparto di esterni bassi, eccezion fatta per l'eventuale cessione di Alex Sandro? Perché in casa Juve procede assolutamente il progetto di Juan Cuadrado terzino destro. La duttilità del colombiano permette così ai bianconeri di poter rimpolpare altre zone di campo. E in queste condizioni, per Darmian non c'è posto.