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Joao Cancelo compie oggi 24 anni e sperava di festeggiare in maniera diversa: con la speranza concreta di rimanere in Italia - dove pian piano ha preso le misure della Serie A - e con una valigia da preparare per il Mondiale in Russia. In realtà, a oggi, l'esterno portoghese è lontano dall'esaudire entrambi i suoi desideri. La convocazione da parte del ct Fernando Santos è sfumata un po' a sorpresa, così come l'Inter non sembra in grado (almeno entro il 31 maggio, come confermato da Spalletti) di poter spendere i 35 milioni di euro necessari per riscattarlo dal Valencia. La Juve, nel frattempo, già dall'estate scorsa monitora il talento gestito da Jorge Mendes. Cancelo nella seconda parte della stagione ha dimostrato di poter interpretare al meglio il ruolo di esterno difensivo di destra con ampia facoltà di spinta. Ha nelle sue corde anche un impiego in posizione più avanzata, quello che Allegri sul versante opposto ha spesso chiesto ad Alex Sandro.  Il portoghese rappresenterebbe il profilo ideale per sostituire il partente Stephan Lichtsteiner (l'altro promesso sposo, Darmian, può giocare anche a sinistra), ma ci sarà da lavorare ai fianchi il Valencia per un'operazione tutt'altro che semplice. Anche 35 milioni, infatti, potrebbero non bastare

LA TRATTATIVA - Il club spagnolo è infatti intenzionato ad alimentare un vera e propria asta, ritrovandosi tra le mani un prospetto gradito anche in Premier. Da quelle parti, si sa, la disponibilità economica abbonda. Pare abbiano già sondato il terreno per Cancelo il Manchester United - l'idea è di Mourinho - come anche il Wolverhampton, ambiziosa matricola su cui Mendes ha noti interessi. Il Valencia vorrebbe monetizzare tirando il prezzo del cartellino fino ai 50 milioni, eventualità estrema che vedrebbe la Juve uscire dalla contesa. La strategia bianconera è però quella di temporeggiare, confidando nella mancanza di concretezza delle altre proposte. I rapporti tra i due club - come abbiamo già avuto modo di raccontare - sono decisamente cordiali perché un'estate fa la Juventus si è mostrata collaborativa per chiudere il trasferimento al Mestalla di Neto e Zaza (incassando comunque circa 25 milioni in totale). La volontà dei giocatori ha orientato il buon esito di quegli affari, situazione che potrebbe ripetersi anche tra qualche settimana. Cancelo, dopo il fisiologico periodo di ambientamento, è entrato in sintonia con il campionato italiano e sarebbe ben lieto di ripartire dalla Juve con la prospettiva di una Champions da protagonista. A cifre ragionevoli, per Marotta e Paratici rappresenta un obiettivo primario. Per l'affondo decisivo, però, ci vorrò pazienza

@pietroscogna