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Dopo Claudio Lotito e Igli Tare, anche Marco Parolo parla in casa Lazio. E lo fa alla radio ufficiale del club: "I calciatori sono stati penalizzati. Perché posso correre al parco e non su un campo da calcio nel nostro centro sportivo? Forse qualcuno non vuole provare a dare nuovamente via al campionato. C'è stata l'apertura degli allenamenti per gli atleti degli sport individuali, possono andare nelle strutture. Non capisco perché noi calciatori non possiamo fare lo stesso mantenendo le distanze e rispettando le normative, anche per riprendere contatto con il campo e con lavori specifici sul terreno dove giochi. Tornare al calcio vorrebbe dire dare speranza a tutti. Ci sarebbe anche maggior sicurezza su un campo tenuto bene sul quale non si rischiano infortuni per svolgerci, inoltre, lo stesso lavoro atletico, anche se a livello di singoli, che abbiamo svolto prima della quarantena. A Formello possiamo dislocarci su più campi, e su 12 ore di luce possiamo essere suddivisi su più orari".