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Alice Parisi, giocatrice della Fiorentina, è stata intervistata dalla Gazzetta dello Sport, nel giorno dell'inizio del campionato di Serie A: "Nel calcio femminile la Juve siamo noi. Voglio un altro scudetto con la Fiorentina, un’esperienza in un club straniero e, nella mia seconda vita, lavorare in Africa o dove la sofferenza è pane quotidiano. Il modo migliore per mettere a frutto la mia laurea in infermieristica. Noi siamo la Juve perché siamo partiti prima. Da quattro anni la famiglia Della Valle sta costruendo un progetto vincente. Le altre devono inseguire.

JUVE - "E ha fatto un mercato da Juve. E’ nel suo dna essere protagonista. Ma siamo noi la squadra da battere. E la Juve, in partenza, viene pure dietro il Brescia".

CALCIO DILETTANTISTICO - "Sulla carta. La verità e che siamo a metà del guado. Nella Fiorentina non tutte vivono di calcio. Ma ormai un percorso è iniziato, presto saremo tutte professioniste. Da un anno sono arrivati i procuratori: anche loro hanno capito che si sta aprendo un nuovo mercato".

MERCATO - "E il Manchester City ha acquistato Carli Lloyd dal Houston Dash per un milione e Alex Morgan è passata al Lione con un contratto da tre milioni. Ma, attenti, questa non è la fotografia del calcio italiano. Noi guadagniamo molto meno. Lloyd Iniesta al femminile? Il mio modello è Vidal: rompere il gioco avversario e segnare. Le mie caratteristiche".

CALCIO MASCHILE - "Più divertente? Il Napoli. Merita lo scudetto".

FIORENTINA - "Due allenatori? La formula funziona. Fattori ci trasmette le esperienze da ex calciatore mentre Antonio Cincotta la competenza tattica. Mi capita di essere fermata da persone che mi fanno i complimenti per lo scudetto vinto. Una strana sensazione. Io fidanzata? Sono single da più di un anno e ora fatico a rinunciare alla libertà. Ma tra i nostri tifosi più caldi abbiamo i fidanzati di alcune compagne di squadra. Passioni? Nutrizione e alimentazione. Leggo un sacco di libri, mangio biologico e ho cancellato il sale dalla tavola. Adoro le montagne, faccio anche delle ferrate. Sono una trentina vera...".

TALENTI - "La stellina del campionato? Aurora Galli della Juve".

CALCIO FEMMINILE - "Cosa cambierei? Le donne. Nel senso che siamo un mondo speciale, non è facile vivere da professioniste. Ma ci sono tante mamme che sono anche grandi calciatrici. Champions? Siamo indietro, e non solo a Francia e Germania. Le giovani dovrebbero avere il coraggio di andare all’estero abbinando scuola e calcio. Ma siamo inguaribili mammone".