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Se gli stipendi dei giocatori sono perennemente sotto la lente d'ingrandimento, quelli dei dirigenti suscitano un interesse decisamente minore. Ma conoscerli può dare un'idea più definita dei budget delle società e delle responsabilità che gravano sui dirigenti in questione. Oggi la Gazzetta dello Sport fa una panoramica delle retribuzioni lorde per la stagione 2019-2020 nei tre club italiani quotati in Borsa: Juventus, Lazio e Roma. 

JUVE - Fabio Paratici si conferma il dirigente calcistico più pagato d'Italia: 2,9 milioni di euro l'anno. Un aumento rispetto ai 2,8 dell'annata precedente. Il direttore dell'area football percepisce dalla Juve più del presidente Andrea Agnelli (480 mila euro) e del vice Pavel Nedved (450 mila).

LAZIO - Il chiacchieratissimo Claudio Lotito, per la prima volta da quando ha preso le redini della squadra nel 2004, ha deciso di attribuirsi uno stipendio fisso: 600 mila euro.

ROMA - L'amministratore delegato Guido Fienga (grande amico di Paratici, peraltro) è arrivato a 750 mila euro. Più dell'ormai ex vicepresidente Mauro Baldissoni, fermo a 714 mila.