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Fabio Paratici, direttore dell'area sportiva della Juventus, questa sera riceverà a Napoli il premio Football Leader. In zona mista ha parlato ai giornalisti presenti del futuro della panchina bianconera, dopo l'addio di Massimiliano Allegri, ufficializzato poco più di due settimane fa. In pole position sembra esserci Maurizio Sarri, manager del Chelsea, anche se restano in corsa Mauricio Pochettino del Tottenham e il sogno Pep Guardiola dal Manchester City. Queste le parole di Paratici:

POST-ALLEGRI - "Abbiamo le idee molto chiare e stiamo lavorando. Ci vuole un attimo di tempo, abbiamo un range di allenatori, non c’è solo un nome. Quanto tempo ci vorrà? Non c’è un time limit, stiamo lavorando in maniera molto tranquilla".

SARRI - "Nostalgia dell'Italia? Lo ha detto, ma lo dicono tutti gli italiani. Qui si mangia molto bene".

FAVORITO? - "Ho tanti amici qui, in questi giorni ho staccato un po' e ho letto il meno possibile".

JAMES E ISCO - "Sono giocatori del Real Madrid, aspettiamo il nuovo allenatore per fare qualsiasi valutazione".

RONALDO - "Non si può commentare un calciatore che ha fatto 25 anni a questi livelli. La sua è stata una stagione straordinaria, che ha riportato entusiasmo nel calcio italiano. Ringraziamo la Juventus e il presidente Agnelli per aver portato nel calcio italiano il più forte giocatore al mondo".

POGBA E DE LIGT - "Quando arriverà il nuovo allenatore faremo valutazioni sui giocatori nostri e su quelli da poter acquistare".

REAL MADRID - "Il Real Madrid è sempre una grande squadra, fa sempre paura".

E' arrivata poi la premiazione di Paratici al Football Leader 2019 come "Miglior Dirigente dell'Anno":