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La Juve chiude un ciclo in panchina, ma non sul campo. Almeno questo è l'obiettivo. Il club bianconero piano piano si rinnova, cambia e sceglie, prendendo anche delle decisioni scomode. Quella di Massimiliano Allegri, che finisce la sua avventura sulla panchina bianconera con un anno di anticipo, è proprio una di queste. Ed è il frutto, anche, del lavoro di Fabio Paratici e Pavel Nedved, che in questi mesi a capo della società - con il benestare di Agnelli, naturalmente - stanno progettando la nuova Juventus. Dal mercato alla panchina al campo. 

IL DUO E I COLPI - Loro, i giovani attori di una Juve che cambia e che si rinnova, loro i volti della rivoluzione Agnelli, che ha messo i giovani al potere. Caratteri diversi, insieme per il futuro, con programmazione e colpi: dopo Aaron Ramsey, infatti, la nuova Juve si strutturerà così. Come riporta la Gazzetta dello Sport, c'è Federico Chiesa tra gli obiettivi principali, ma non solo. Romero è l'altro nuovo colpo del duo, che individuato nel giovane un profilo già potenzialmente adatto ai colori bianconeri, ma che nonostante questo non si è fermato. De Ligt, infatti, è ancora il grande sogno per cui Nedved sembra l'intermediario più adatto, visto il rapporto di fiducia con Mino Raiola. Due colpi fatti, molti altri ancora da segnare, ma Paratici e Nedved stanno già costruendo la nuova Juve.