LA MOSSA DI PARATICI - Come deve fare ogni abile uomo mercato, Fabio Paratici lavora sottotraccia. E nega qualsiasi pista e attività di mercato, come ha fatto anche lunedì sera ad Amatrice. Ma il CFO della Juve sa che Pogba tornerebbe molto volentieri a Torino, dove ha giocato le stagioni più bella della sua carriera. E se ti chiami Paratici e hai questa informazione, ci lavori. In scadenza nel 2021 con i Red Devils, Pogba ovviamente ha gli occhi di mezza Europa addosso. Dal Real Madrid al Barcellona, dal Bayern Monaco al PSG: se davvero finisse sul mercato, ci sarebbe la fila per accaparrarselo, con il Real, probabilmente, come grande favorito. Il fattore decisivo, in aggiunta a quello economico (e lì, ovviamente, la Juve dovrebbe almeno pareggiare l'offerta delle concorrenti), potrebbe essere proprio quello motivazionale. Per riprendere il filo di una carriera che ha subito uno stop nell'ultimo anno, Pogba potrebbe davvero voler ripartire da dove ha dato il meglio di sé, e da un ambiente e una città che sente come suoi, come una casa. Torino, la Juventus, per 'salvare' una carriera in pausa.
Paratici lo sa: la Juve deve salvare Pogba
La carriera di Paul Pogba è stata in ascesa fino al 2018, quando è diventato campione del Mondo. Poi, nell'ultimo anno, lo status del francese ha avuto un brusco ridimensionamento, complici il momento storico infelice del Manchester United, il rapporto con Mourinho nella scorsa stagione, qualche infortunio di troppo e, naturalmente, qualche demerito anche dell'ex numero 10 della Juventus. Se per Pogba, fino a non molto tempo fa, si prospettava un futuro da Pallone d'Oro, ora quello standard è lontano. Molto lontano. E a Manchester il classe 1993 non sta più bene: le aspettative e i sogni, quando ha fatto ritorno a Old Trafford, erano ben altri. Ovviamente la chiave è il mercato: Pogba vuole andarsene e rivuole la Juve. Il dubbio, se mai, è un altro: la Juve rivuole Pogba? Paratici sa come 'salvare' Pogba e ci pensa...
LA MOSSA DI PARATICI - Come deve fare ogni abile uomo mercato, Fabio Paratici lavora sottotraccia. E nega qualsiasi pista e attività di mercato, come ha fatto anche lunedì sera ad Amatrice. Ma il CFO della Juve sa che Pogba tornerebbe molto volentieri a Torino, dove ha giocato le stagioni più bella della sua carriera. E se ti chiami Paratici e hai questa informazione, ci lavori. In scadenza nel 2021 con i Red Devils, Pogba ovviamente ha gli occhi di mezza Europa addosso. Dal Real Madrid al Barcellona, dal Bayern Monaco al PSG: se davvero finisse sul mercato, ci sarebbe la fila per accaparrarselo, con il Real, probabilmente, come grande favorito. Il fattore decisivo, in aggiunta a quello economico (e lì, ovviamente, la Juve dovrebbe almeno pareggiare l'offerta delle concorrenti), potrebbe essere proprio quello motivazionale. Per riprendere il filo di una carriera che ha subito uno stop nell'ultimo anno, Pogba potrebbe davvero voler ripartire da dove ha dato il meglio di sé, e da un ambiente e una città che sente come suoi, come una casa. Torino, la Juventus, per 'salvare' una carriera in pausa.
LA MOSSA DI PARATICI - Come deve fare ogni abile uomo mercato, Fabio Paratici lavora sottotraccia. E nega qualsiasi pista e attività di mercato, come ha fatto anche lunedì sera ad Amatrice. Ma il CFO della Juve sa che Pogba tornerebbe molto volentieri a Torino, dove ha giocato le stagioni più bella della sua carriera. E se ti chiami Paratici e hai questa informazione, ci lavori. In scadenza nel 2021 con i Red Devils, Pogba ovviamente ha gli occhi di mezza Europa addosso. Dal Real Madrid al Barcellona, dal Bayern Monaco al PSG: se davvero finisse sul mercato, ci sarebbe la fila per accaparrarselo, con il Real, probabilmente, come grande favorito. Il fattore decisivo, in aggiunta a quello economico (e lì, ovviamente, la Juve dovrebbe almeno pareggiare l'offerta delle concorrenti), potrebbe essere proprio quello motivazionale. Per riprendere il filo di una carriera che ha subito uno stop nell'ultimo anno, Pogba potrebbe davvero voler ripartire da dove ha dato il meglio di sé, e da un ambiente e una città che sente come suoi, come una casa. Torino, la Juventus, per 'salvare' una carriera in pausa.
