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C'è poca Juventus nella classifica dei 30 giocatori più forti del 2019, secondo France Football. Nell'elenco, alle spalle del Pallone d'Oro Lionel Messi, ci sono solo due bianconeri: Cristiano Ronaldo (terzo) e Matthijs de Ligt (15esimo). Un po' poco, per un club che dal 2011 ad oggi ha speso 1 miliardo e 240 milioni di euro sul mercato, posizionandosi al quarto posto fra i più spendaccioni, alle spalle di Manchester City, Barcellona e Paris Saint Germain. Per puntare al bersaglio grosso, la Champions League, la Juve ha bisogno di aggiungere ancor più qualità a una rosa che già ne possiede. Se pensiamo al centrocampo, ad esempio, e non è la prima volta che lo scriviamo, la qualità del reparto attuale (Pjanic, Khedira, Matuidi, Ramsey, Bentancur, Emre Can, Rabiot) è nettamente inferiore a quella della mediana che nel 2015 arrivò a contendere la Champions al Barcellona (Pirlo, Pogba, Vidal e Marchisio). La Juve dovrebbe comprare quindi, ma c'è un problema: nonostante le parole di Fabio Paratici, i bianconeri sono costretti a vendere...

CESSIONI A GENNAIO - "Vogliamo cambiare il meno possibile, non ci saranno cessioni, tranne Mandzukic", ha spiegato Paratici, riferendosi al mercato di gennaio. In realtà, oltre che di Mandzukic, a gennaio la Juve avrà la necessità di 'liberarsi' anche di Perin, Pjaca e di uno fra Rugani e Demiral, oltre a un'eventuale operazione De Sciglio-Meunier con il Paris Saint Germain. 

E IN ESTATE PARTE UN BIG... - Il bello però arriverà in estate, quando Paratici, se vorrà fare campagna in entrata, dovrà per forza di cose fare quello che non gli è riuscito nell'ultima estate, vale a dire cedere almeno un big. Cristiano Ronaldo dovrebbe restare (ancora Paratici: "Senza dubbio ci sarà anche il prossimo anno e lo abbiamo già deciso"), mentre il principale candidato alla cessione, al di là dei rumors su un eventuale rinnovo, potrebbe essere di nuovo Paulo Dybala, ovvero il miglior bianconero, per rendimento, in questo scorcio di stagione. Lo imporrebbero i conti (il bilancio trimestrale parla chiaro): dopo l'ingente aumento di capitale messo in atto dalla proprietà, nei prossimi anni la Juve dovrà tornare a essere virtuosa e autosufficiente dal punto di vista economico. Un percorso che passa attraverso la cessione di un giocatore importante ogni anni, come è accaduto in passato per Pogba e Vidal. Il paradosso della Juve 2019-20: ha bisogno di qualità, ma deve venderla.


PALLONE D'ORO 2019 - LA CLASSIFICA PER SQUADRE

Liverpool 7 giocatori 
Manchester City 5 
Barcellona 4 

Juventus 2
PSG 2
Real Madrid 2
Ajax 2
Tottenham 2  

Bayern Monaco 1
Arsenal 1
Napoli 1
Atletico Madrid 1