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Giancarlo Padovan è intervenuto a Sky Sport: "Mi convincono le scelte, più Rabiot di Matuidi, più Bentancur di Ramsey, nonostante non mi piaccia molto. E' giusto Chiellini in panchina e il tridente, leggero, che penso sia una scelta definitiva. Senza Higuain, un tridente che allarga il campo, vista la forma non perfetta del Pipita. 

Al top? Per i gol sì, ma gioca poco la palla per gli altri, quando ce l'ha dialoga poco. Segna sì, ma ci sono tanti modi di segnare. Ti crea qualche problema, ne risolve tanti. Ci arriva al top per i gol, perché Lione gli porta bene visti i precedenti. Non può mancare e può essere incidente sempre. 

Champions? In Champions abbiamo visto più che in campionato, nonostante parentesi in cui non c'è stato calcio sarriano. Abbiamo visto la Juve andare in casa dell'Atletico e imporre il proprio gioco, lì ha fatto sempre bene, arrivando prima e con due turni d'anticipo. Per paradosso Sarri, lui accusato di provincialismo, va meglio in Europa dove è imbattuto da 22 turni. Il terreno di caccia è quello. 

Porte chiuse? La Juve allo Stadium credo abbia perso solo 5 partite. L'Inter non sarebbe favorita, ma non subirebbe le pressioni del pubblico, anche se una squadra matura se ne dovrebbe fare beffe. Sarri? Ha ragione a dire che tutti dovrebbero giocare a porte chiuse. Lo penso anche io. E' equità sportiva, ma il problema di far rispettare questa cosa. Ci sono biglietti da rimborsare e tifosi non colpiti da questioni sanitarie che dovrebbero rinunciare senza un perché.

Lazio? Allo scontro con la Juve arriva lì o davanti. Ma va avanti, non ha coppe e senza inghippi psicologici c'è".