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In seguito al polverone social di complottismo in chiave anti-juventina, scaturito dal servizio delle Iene sul caso Pjanic-Orsato-Var in Inter-Juventus di tre anni fa, arriva una grande smentita: quella dell'ex arbitro di Serie A Luca Marelli, che in un lungo video sul suo canale Youtube sconfessa le verità paventate dalla trasmissione Mediaset.

Marelli non nega che Orsato abbia commesso un errore nel non ammonire per la seconda Pjanic per il fallo su Rafinha: quella era seconda ammonizione, quindi espulsione del centrocampista bianconero, e l'arbitro ha sbagliato a non estrarre il cartellino. Quello che Marelli contesta, però, è qualsiasi tipo di accusa di malafede.

Come sappiamo, le polemiche si concentrano su questo assunto: il Var Valeri e l'Avar Giallatini si dissero esplicitamente in sala Var che Pjanic era da secondo giallo e Valeri comunicò qualcosa a Orsato, il quale deliberatamente non lo ascoltò; e quando l'ormai ex procuratore federale Pecoraro chiese poi agli organi calcistici e arbitrali i file audio e video della sala Var, gli arrivarono in ritardo e solamente il video, senza il prezioso audio. 

Questo farebbe pensare quindi a un sistema volto a favorire la Juve, dove l'arbitro se ne infischia del Var pur di non espellere Pjanic in una gara decisiva, e Figc e Aia occultano preziose prove nascondendo l'audio incriminante.

Ecco però che Marelli spiega punto per punto perché ci fu solamente errore in buona fede di Orsato, e nulla di più:

VAR VALERI E AVAR GIALLATINI DICONO CHE PJANIC VA AMMONITO - Questo è vero, e giustamente. Così come giustamente, secondo protocollo, non riportano questa comunicazione a Orsato! Essendo infatti un episodio da ammonizione, e non da espulsione diretta, non è previsto l'intervento del Var.

VALERI DICE QUALCOSA A ORSATO - Anche questo è vero, come Le Iene hanno ricostruito con l'aiuto del labiale letto da due persone sordomute. Ma cosa dice? "Sì, c'è stato un contrasto". Una frase che, da sola, non ha nessuna implicazione legata al dover comminare un'ammonizione. E torniamo al punto precedente: trattandosi di episodio da cartellino giallo e non da rosso diretto, il Var da protocollo sul contrasto Pjanic-Rafinha non deve intervenire nella decisione dell'arbitro Orsato.

FIGC E AIA HANNO NASCOSTO VOLUTAMENTE IL FILMATO DELLA SALA VAR PRIVANDOLO DELL'AUDIO - Questo è falso! A curare le registrazioni della Sala Var è un'azienda esterna di nome Hawk Eye. Quando un qualsiasi organo istituzionale ha bisogno di una registrazione Var, si rivolge a loro per averla. È solo di loro competenza, quindi, l'invio e lo stato del filmato. Non della Federcalcio, non dell'Associazione Arbitri.

Oltre a ciò, va ricordato che Hawk Eye è tenuta ad archiviare video e audio solamente degli episodi da Var. E quello di Pjanic-Orsato, per l'appunto, non lo era! Per qualche motivo, pur senza essere obbligata a farlo, Hawk Eye conserva un file video dell'episodio di Pjanic, privo però dell'audio. Quale che sia questo motivo, va chiesto esclusivamente a Hawk Eye. E Le Iene nel loro servizio neanche l'hanno fatto.