E' questa l'analisi della Juventus, come riportata sul sito ufficiale bianconero. Un lungo articolo, che prosegue commentando anche la partita e i tre gol.
"CHE GOL RODRIGO! - Meglio pensare al campo, la partita lo merita: la Fiorentina è carica e parte forte, arrivando al tiro con Benassi, che sfiora il palo con una sventola di destro dal limite, e con Milenkovic, che stacca bene di testa, ma alza troppo la mira. La pressione viola impedisce alla Juve di manovrare con ordine e crea anche qualche fastidio, come quando Gerson va a disturbare il disimpegno di Chiellini e trova un rimpallo che finisce tra le braccia di Szczesny. Non appena il ritmo della Fiorentina cala però, i bianconeri prendono possesso del gioco, inizia a giocare costantemente nella metà campo avversaria e non appena vede un varco colpisce: Bentancur è eccezionale nel portare palla, scambiare con Dybala, arrivare al limite e incrociare il sinistro: Lafont rimane pietrificato e il pallone si infila nell'angolino.
CHIELLO IN ACROBAZIA! - Anche nella ripresa la gara rimane vivace e come in avvio di partita Benassi si rende subito pericoloso con un rasoterra a fil di palo. I viola producono il massimo sforzo, raddoppiando continuamente, chiudendo ogni spazio e arrivando ancora al tiro con Chiesa che per due volte trova Szczesny piazzato. La Juve risponde con un'altra punizione di Ronaldo, questa volta intercettata da Lafont, ma è ancora la Fiorentina a rendersi pericolosa con Veretout e con il suo destro al volo dal limite bloccato da Szczesny. I toscani ci credono, spingono con foga, ma la Juve ha la solidità per resistere e colpire proprio nel loro miglior momento. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone si impenna in area e Chiellini gira al volo in acrobazia: la conclusione è sporca, la difesa non riesce a intercettare ed è raddoppio.
CR7, E TRE! - La Fiorentina accusa il colpo e la Juve ne approfitta, continuando a spingere e trovando il gol che chiude la partita dopo altri dieci minuti: Mandzukic crossa dalla sinistra e Edmilson intercetta il traversone con il braccio. È rigore e Ronaldo trasforma con una sassata imparabile. CR7 lascia subito dopo il posto a Bernardeschi, venendo sostituito per la prima volta da quando è in bianconero. Nel finale entra anche Douglas Costa per Cuadrado, ma a questo punto la gara è chiusa e il risultato è già in cassaforte. Ed è un successo quanto mai prezioso, perché arrivato contro uno degli avversari più tosti, su uno dei campi più ostici. Il dicembre bianconero sarà duro, ma intanto inizia nel miglior modo possibile".