commenta
Lo sguardo attento della Juventus è costantemente alla ricerca di profili di talento che costituiscano, in sede di mercato, delle vere e proprie occasioni. L’attenzione è rivolta ovviamente a giovani campioni con il contratto in scadenza, come i tedeschi Goretzka e Dahoud (di recente impegnati l’uno contro l’altro in Borussia Monchengladbach-Schalke 04 di Bundesliga). Ma anche uno dei gioielli più pregiati della Serie A è finito da tempo nella lista degli obiettivi di Marotta e Paratici: Keita Balde, il cui rapporto con la Lazio terminerà nel 2018.

LE CONDIZIONI - Come raccolto da Calciomercato.com, l’interesse della Juve per Keita non è più un segreto. Da Corso Galileo Ferraris monitorano da tempo la crescita del classe ’95 cresciuto nel Barcellona, un attaccante in grado di confermarsi e migliorare ogni anno con la maglia biancoceleste. Tra un anno il contratto del senegalese scadrà e il presidente Lotito dovrà decidere in fretta il suo futuro. L’intesa per il rinnovo è ancora lontana e, senza soluzioni immediate, a maggio la Lazio si troverà di fronte a un bivio: fissare un prezzo per le pretendenti (oltre ai bianconeri c’è anche il Milan) oppure andare avanti per la strada del rinnovo, con il rischio di perdere Keita a parametro zero fra una stagione. La Juventus, dalla sua, non intende fare follie per il giocatore: è sicuramente esclusa una partecipazione dei campioni d’Italia a un’asta che eventualmente partirebbe da 30/35 milioni di euro. Approfittare delle occasioni, come dicevamo, e non impegnarsi in grandi esborsi economici: nell’eventualità in cui la situazione dell’attaccante in casa Lazio non si dovesse sbloccare, l’assalto bianconero potrebbe finalmente partire. Keita alla Juve? Sì, ma solo a prezzo di saldo.