L'ALTRO ABBRACCIO - Il gol è la medicina migliore per la sua salute, mentale prima ancora che fisica, il gol gli restituisce la serenità necessaria per affrontare il Milan prima, e poi tutte le altre che verranno. Così può esultare, sfogarsi in un urlo liberatorio e mostrare le sue mosse in un breve balletto a distanza con l'amico Pinsoglio. Così può replicare la scena già vista contro il Genoa e lasciarsi andare in un abbraccio fraterno con Pirlo. Fiducia: voluta, necessaria, essenziale. Fiducia ribadita anche da Fabio Paratici, che nel tunnel verso gli spogliatoi si lascia andare e lo stringe a sé. Un'immagine significativa. Al tavolo quando si parlerà faccia a faccia di rinnovo saranno loro i protagonisti e dopo i molti confronti, anche duri, un abbraccio non può che aiutare le parti. O quantomeno distendere gli animi. E ora tocca solo a Dybala.
DE PAUL - E, restando in tema mercato, non è sfuggito ai più il terzo soggetto presente nello scatto, protagonista involontario: Rodrigo De Paul. Nome caldo del calciomercato bianconero è finito al centro dell'abbraccio probabilmente per un precedente colloquio con il grande amico Paulo, ma tant'è. De Paul resta un obiettivo, così come lo è il rinnovo di Dybala. Per entrambi potrebbe servire del tempo, intanto ora è il tempo degli abbracci, "rubati" come gli scatti ma che possono cambiare una stagione. Questione di fiducia.
Paratici with Dybala and De Paul pic.twitter.com/TvlzFw9bh1
— VecchiaSignora.com (@forumJuventus) January 4, 2021