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Paulo Dybala, anche e soprattutto. Ma al raduno della Juve non ha risposto presente solo il numero 10 argentino. È vero, quella che si è presentata alla Continassa è una squadra che ha ben poco a che vedere con quella che si immagina Max Allegri. Oltre a un nutrito drappello di giovani rampanti si sono comunque subito messi al lavoro anche dieci “grandi”, con storie passate e future completamente diverse le une dalle altre. Almeno la metà è infatti sul mercato e ce n'è per ogni gusto. In rigoroso ordine alfabetico ecco Arthur, appunto Dybala, poi Fagioli, Frabotta, McKennie e Pinsoglio. E ancora di rientro o di passaggio dal prestito sono al lavoro De Sciglio, Pellegrini, Perin, Pjaca e Rugani. 

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