Ormai contro la Juve vale tutto. Che sia una penalizzazione esagerata e non motivata, una decisione arbitrale senza senso e poi chissà che altro. Un tiro al piccione, probabilmente voglio farci pagare la lungimiranza di voler rivoluzionare il calcio europeo: la Superlega fa tremare le poltrone dei potenti, i potenti si prendono le loro piccole rivincite.
Certo, Agnelli non c’è più e la battaglia personale, l’uno contro uno, è arrivata alla fine. Non è difficile immaginare, però, che il numero uno della Uefa Ceferin si sia fatto una grassa risata quando il fischietto portoghese di ieri sera ha gelato lo Stadium, prendendo una decisione che nemmeno i francesi del Nantes si aspettavano. Come si dice in questi casi, però, ride bene chi ride ultimo.