PAOLO JARRE SU FAGIOLI
Ecco il suo commento: "Certo, è la prima volta che la giustizia sportiva commuta una parte della squalifica in una prescrizione terapeutica. Fagioli ha aperto una strada in Italia, ma non ha tanto digerito la squalifica perché non ha commesso un illecito. È un po’ un’ipocrisia: se un calciatore si rovina scommettendo su altri sport e diventa ricattabile alla Federcalcio non interessa, l’importante che non scommetta sul calcio. Ma quello che rende vulnerabile un giocatore è scommettere d’azzardo...".