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Norberto Neto brilla nella Liga insieme al suo Valencia. Una partenza formidabile, che racconterà a Fox Sports in un’intervista nello speciale “Valencia, casa Italia”, in onda integralmente domani alle 22.30. La felicità, ma anche qualche rimpianto: "Ho disputato due anni alla Juventus in cui non ero contento. Non ho sentito la fiducia e quello che facevo non era importante. Ho perso la voglia perché vedi che quello che fai non è importante. Alla Juve era così. E allora per questo ho deciso di andare in un posto in cui mi davano almeno la possibilità. Alla Juventus sono rimasto due anni ad aspettare cose che non sono successe. Non pensavo di scavalcare Buffon ma pensavo a lavorare e fare il meglio dentro al campo e cercare di dimostrare che ero a disposizione e all’altezza di poter giocare titolare. Gigi è un riferimento che ti parla, ti insegna e che soprattutto insegna agli altri. E questa è una cosa che ho cercato di capire e provare a mettere nella mia vita: dire ai compagni le parole giuste al momento giusto".