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Il futuro di Federico Bernardeschi è ovviamente uno dei temi principali dell’intervista rilasciata da Pantaleo Corvino, direttore generale della Fiorentina, a La Domenica Sportiva. Una situazione spinosa, in cui il dirigente è costretto a dribblare le insidie in un’atmosfera già bollente, con le contestazioni alla gestione della società da parte del popolo viola che non accennano a diminuire.

PAROLE E FATTI - Così si spiega l’apparente sicurezza con cui viene archiviato il discorso Bernardeschi: “E’ un prodotto del nostro vivaio, come Chiesa e Babacar, quindi per noi è incedibile. Siamo ancora dell’idea che lui possa rimanere con noi”. Una dichiarazione precisata poi con un riferimento alla volontà dell’individuo: “Non abbiamo mai detto che giocatori come Bernardeschi, Kalinic e Borja Valero siano in vendita, ma noi alla Fiorentina vogliamo soltanto gente contenta e motivata”. Una prima giustificazione ad una trattativa che, smentite a parte, va avanti da mesi: quella che vede come parti in causa la Juventus e l’agente Beppe Bozzo, impegnato a promuovere il trasferimento del classe ’94 in bianconero. “Nessuno per ora mi ha chiesto Bernardeschi”, spiega candidamente Corvino, conscio di uno scenario che vede ancora una volta la Vecchia Signora favorita per l’acquisto di una delle bandiere viola. Così come ne era consapevole al termine del campionato, circa un mese fa, quando dichiarò senza particolari preoccupazioni che “il pensiero va ad una Fiorentina con delle risorse tecniche importanti, con o senza Bernardeschi”.

AVANTI TUTTA - Non è ancora il momento della sincerità, insomma, ma quell’ora si avvicina inesorabilmente. Da oggi in poi, ogni giorno potrà essere quello propizio per chiudere una trattativa progettata e portata avanti dalla Juve con estrema caparbietà. Perché Bernardeschi, già dalla scorsa stagione, è diventato uno degli obiettivi principali di Marotta e Paratici per il consolidamento della Juve europea: per lui è già pronto un quadriennale da quasi quattro milioni a stagione, oltre ad un ruolo da protagonista nella Signora a cinque stelle. Una squadra in cui Federico potrà ricoprire praticamente qualsiasi ruolo dalla trequarti in su, rappresentando un jolly di fondamentale importanza per Allegri. Il giocatore, dalla sua, ha già preso da tempo la decisione di non rinnovare il contratto in essere con i viola, offrendo un’apertura importante alla Juve. Per questo, dichiarazioni di Corvino a parte, la settimana appena cominciata potrà essere decisiva per vedere Bernardeschi all’Allianz Stadium.

@mcarapex