Entrambi, uscendo dall'aula del Tribunale di Reggio Emilia, hanno urlato: "Vergogna, ridicoli".
AGGIORNAMENTO 16.30 - Iaquinta è esploso all'esterno del Tribunale, come si vede nel video pubblicato su Facebook da Angelo Forgione fanpage: "Il nome ‘ndrangheta non sappiamo neanche cosa sia nella nostra famiglia. Non è possibile. Mi hanno rovinato la vita sul niente, perché sono calabrese. Sto soffrendo come un cane per la mia famiglia e i miei bambini senza aver fatto niente, ma io ho vinto un Mondiale e sono orgoglioso di essere calabrese. Noi non abbiamo fatto niente, con la ‘ndrangheta non c’entriamo niente".