Danza? Mi piace tantissimo ancora oggi, rivedo molto della danza nel calcio. Quando ho tempo libero, anche a casa, mi metto ad imparare dei passi. Sto cercando anche una scuola di ballo, così se ho tempo libero ci vado.
Compagni? Ieri abbiamo cantato per i compagni, ma è diventato un rito. Serve per integrarsi nel gruppo, e qui il gruppo è fantastico.
Ruolo? Cerco di migliorarmi ogni giorno, come per esempio nel fare gol o nel difendere. Non mi reputo completo, ogni giorno devo fare qualcosa per migliorarmi.
Europeo? Chiunque è qui vuole andare all’Europeo. Darò il massimo tutti i giorni per meritarmi la convocazione.
Gavetta? La Serie B mi ha aiutato sotto tutti i punti di vista, soprattutto i compagni, che essendo molto esperti ti possono aiutare tantissimo.
Modello azzurro? Mi paragonano ad Antognoni, mi fa molto piacere perché è una grande persona, ma ci dividono 70 presenze, 7 gol e un Mondiale con l’Italia.
Stagione? Devo migliorare sotto porta, lo sto facendo ma lo posso fare ancora. Sottil e Ranieri sono due giocatori molto bravi, due punti fermi dell’Under 21 e spero possa arrivare la chiamata anche per loro.
Calcio italiano? Bisogna dar fiducia ai giovani, anche dopo una partita sbagliata, per dare maggiore tranquillità.
Sconfitta a Cagliari? Abbiamo fatto una brutta figura, dobbiamo rialzarci e pensare subito al Verona.
Pregio di Mancini? Questo è un gruppo fantastico, che diverte e si diverte. Essere qui è bellissimo anche per come ci hanno accolto."