LE IPOTESI - Accanto al reato di false comunicazioni in bilancio si ipotizza anche la dichiarazione fraudolenta, che riguarda il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ed è relativo a una parte della somma versata alla società francese: poco più di 21 milioni di euro, su cui però non sarebbero stati versati 4,6 milioni di imposta sul valore aggiunto.
Napoli, nel mirino l'affare con il Lille per Osimhen: due i possibili reati
Se la Juve è già stata penalizzata con 15 punti in meno in classifica per il caso plusvalenze, il Napoli è ancora sotto indagine. La Procura del capoluogo campano, infatti, ha chiesto una proroga di altri sei mesi per approfondire l'affare con il Lille che ha portato in azzurro Victor Osimhen. Stando a Tuttosport, sono due i possibili reati che potrebbero emergere dalle valutazioni della Guardia di Finanza, che sta passando al vaglio i documenti.
LE IPOTESI - Accanto al reato di false comunicazioni in bilancio si ipotizza anche la dichiarazione fraudolenta, che riguarda il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ed è relativo a una parte della somma versata alla società francese: poco più di 21 milioni di euro, su cui però non sarebbero stati versati 4,6 milioni di imposta sul valore aggiunto.
LE IPOTESI - Accanto al reato di false comunicazioni in bilancio si ipotizza anche la dichiarazione fraudolenta, che riguarda il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ed è relativo a una parte della somma versata alla società francese: poco più di 21 milioni di euro, su cui però non sarebbero stati versati 4,6 milioni di imposta sul valore aggiunto.
