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Radja Nainggolan si è concesso ad una lunga intervista esclusiva al Corriere dello Sport. Eccone alcuni passaggi.

LA MOGLIE - ​"Ora sta con la sua famiglia, i genitori, le amiche del cuore e questo le fa bene. E' una situazione difficile, ma sta lottando alla grande. Lei è una donna forte. Magari capita un giorno o due che sta più debole, ma poi si riprende. Questa cosa di Claudia l’ho già vissuta con mia madre. Nel caso di mia moglie, la fortuna è che l’abbiamo operata subito. L’altra fortuna è che gioco a calcio. Mi aiuta a liberare la mente"

L'INTER - ​L’Inter? Ho provato a convincere Conte, da quel poco che ho visto prima di andare via è un buonissimo allenatore. Sono anche partito per la tourneé,m a non ci sono riuscito.

L'ADDIO - "Mi ha parlato prima Oriali e poi Conte che mi ha spiegato che era una scelta per motivi extracalcistici. Forse qualche colpa la ho, diciamo che non sono il calciatore tipico che quando finisce la partita va a casa. Non cambio il mio modo di vivere per questo. So che a qualcuno non piace, ne prendo atto e volto pagina. Marotta? Mai sentito, non mi ha parlato lui".

ICARDI - Icardi? Non è un cativo ragazzo, ma qualcuno non ha perdonato le dichiarazioni della moglie Wanda".

JUVE - ​"Questa storia che io sarei anti-juventino... È vero, ho detto che odio la Juve, ma solo come simbolo della forza calcistica. Trovo intrigante sfidare e battere le squadre più forti".