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Alvaro Morata vuole il bis. Per chiudere un cerchio e provare ad aprirne subito un altro. La finale di Coppa Italia di domani potrebbe essere una delle ultime partite con la maglia della Juve per lo spagnolo, che ancora non sa se i bianconeri riusciranno a trovare un accordo con l'Atletico Madrid per il suo riscatto. Il classe 1992 ci spera, perchè a Torino si sente a casa. Ma innanzitutto conta di essere decisivo allo Stadio Olimpico, esattamente come sei anni fa: allora infatti, alla sua seconda stagione all'ombra della Mole, fu proprio lui a regalare la vittoria del torneo alla Vecchia Signora, grazie al gol nei tempi supplementari contro il Milan
Una chance per incidere dovrebbe averla fin dal primo minuto: probabilmente se ne saprà di più questa sera, dopo la conferenza stampa di Massimiliano Allegri, ma secondo Tuttosport l'idea del tecnico è proprio quella di puntare su Morata per affiancare Dusan Vlahovic nel 4-4-2, o eventualmente di impiegarlo come attaccante esterno in un tridente; in entrambi i casi, lo spagnolo potrebbe doversi trasformare in centrocampista di sinistra in fase difensiva. Stesso discorso nel caso in cui si dovesse rivedere il 4-2-3-1 con cui la Juve aveva messo in seria difficoltà l'Inter nell'ultimo derby d'Italia, con Juan Cuadrado, Paulo Dybala e l'ex Real Madrid alle spalle del centravanti serbo (opzione forse più improbabile, vista la necessità di considerare anche gli eventuali supplementari e dunque di tenere in panchina qualche elemento in grado di cambiare la partita). 
Ad ogni modo, poco importa l'assetto tattico. Comunque andrà il suo futuro, Alvaro Morata vuole lasciare un segno. E quale migliore occasione per farlo di una finale di Coppa Italia?