LA RICOSTRUZIONE - Secondo i documenti dell'assemblea che C&F ha avuto modo di visionare, Moggi possiede direttamente 20 azioni della Juventus, pari allo 0,0000008% del capitale. "L'ex dirigente - si legge sul noto portale specializzato in temi economico-finanziari - non era infatti presente tra gli azionisti del club bianconero nell'ultima assemblea dei soci andata in scena a fine novembre 2021: considerando il prezzo medio tra fine novembre 2021 e fine dicembre 2022, pari a 0,35 euro per azione, il costo per le 20 azioni si aggirerebbe così intorno ai 7 euro". Un acquisto recente, insomma, che fa pensare come la scelta di volere anche poche azioni in mano fosse legata proprio alla possibilità di intervenire in assemblea per schierarsi accanto ad Agnelli.
Moggi socio della Juve: lo show in assemblea (pro Agnelli) è costato... 7 euro
Un lungo show del costo di... 7 euro. Questo il "valore" economico, stando a quanto svelato da Calcio e Finanza, dell'intervento di Luciano Moggi - che di certo non era passato inosservato - durante l'assemblea degli azionisti della Juventus del 27 dicembre scorso, in cui era anche stato approvato il bilancio al 30 giugno 2022 (con una perdita di 238 milioni di euro): l'ex dirigente del club bianconero aveva difeso strenuamente il presidente dimissionario Andrea Agnelli sul caso plusvalenze, per poi consegnargli una chiavetta usb contenente, a suo dire, tutti i file relativi a Calciopoli, compresi gli stralci delle intercettazioni telefoniche riguardanti altri club italiani.
LA RICOSTRUZIONE - Secondo i documenti dell'assemblea che C&F ha avuto modo di visionare, Moggi possiede direttamente 20 azioni della Juventus, pari allo 0,0000008% del capitale. "L'ex dirigente - si legge sul noto portale specializzato in temi economico-finanziari - non era infatti presente tra gli azionisti del club bianconero nell'ultima assemblea dei soci andata in scena a fine novembre 2021: considerando il prezzo medio tra fine novembre 2021 e fine dicembre 2022, pari a 0,35 euro per azione, il costo per le 20 azioni si aggirerebbe così intorno ai 7 euro". Un acquisto recente, insomma, che fa pensare come la scelta di volere anche poche azioni in mano fosse legata proprio alla possibilità di intervenire in assemblea per schierarsi accanto ad Agnelli.
LA RICOSTRUZIONE - Secondo i documenti dell'assemblea che C&F ha avuto modo di visionare, Moggi possiede direttamente 20 azioni della Juventus, pari allo 0,0000008% del capitale. "L'ex dirigente - si legge sul noto portale specializzato in temi economico-finanziari - non era infatti presente tra gli azionisti del club bianconero nell'ultima assemblea dei soci andata in scena a fine novembre 2021: considerando il prezzo medio tra fine novembre 2021 e fine dicembre 2022, pari a 0,35 euro per azione, il costo per le 20 azioni si aggirerebbe così intorno ai 7 euro". Un acquisto recente, insomma, che fa pensare come la scelta di volere anche poche azioni in mano fosse legata proprio alla possibilità di intervenire in assemblea per schierarsi accanto ad Agnelli.