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Tocca ancora a Luciano Moggi. Sulle colonne di Libero, ci pensa lui a commentare e sottolineare tutte le contraddizioni dei vari personaggi che non perdono tempo per sparare a zero sulla Juve. Senza ragione, senza vergogna. Con il solo scopo di non ammettere i propri limiti e la netta, solare, superiorità bianconera. Ecco alcuni passaggi dell'editoriale di Moggi: “A cinque giorni da Juve-Milan, ci è capitato di ripensare a quel match e, per chi come noi è abituato a seguire le partite spesso dal vivo, è sorprendente trovarsi una sera a guardarne una in tv, perché in qualche momento sembrava di vedere un’altra gara, tanta era la differenza tra telecronaca e realtà del campo. Mai come in questa partita i bianconeri hanno preso a pallate gli avversari, pur sbagliando l’impossibile. Si è sentito dire che Bacca fosse di poco in offside, o che non lo fosse per niente, e non se n’è più parlato. Si è sostenuto che senza il rigore di Dybala la partita sarebbe finita 1-1: lapalissiano, ma se Massa avesse fischiato nel primo tempo il rigore per lo sgambetto su Dybala sarebbe finita ugualmente 2-1 e lasciamo perdere il “mani” di Bacca. Se poi alla Signora dev’essere fischiato un penalty su tre nella stessa partita, ha ragione chi sostiene che quello finale nondoveva essere dato, perché i falli punibili erano stati soltanto “due e mezzo”: chi se ne frega se il braccio largo di De Sciglio ha interrotto la traiettoria delpallone, «era una distanza congrua» hanno detto. Poi è apparso in tv Montella che, facendo finta di non essere arrabbiato, ha detto: «Nel secondo tempo pensavo di poter vincere». È stato lì che ci siamo alzati e siamo andati a giocare a carte, mentre i rossoneri in tutta fretta rientravano negli spogliatoi per le opere di riammodernamento degli stessi. Per la cronaca, il Milan da inizio campionato ha usufruito di 9 rigori, la Juve di 3. E non poteva mancare Sarri: «Se ci lamentiamo noi, l’Inter e ora anche il Milan, significa che c’è qualcosa che non va». Sicuramente, caro Maurizio, c’è proprio qualcosa che non va, come le tue esternazioni: del rigore a vostro favore che non c’era e della mancata espulsione di Rog che ne dici? La tua squadra, tra l’altro, ha avuto 6 rigori a favore contro i 3 della Juve. Ci potremmo interrogare sui motivi che hanno spinto Sarri a queste uscite: sono i soliti lamenti di chi non sa vincere sul campo,oppure servono a preparare l’ambiente ai match con la Juve al San Paolo del 2 e 5 aprile? Anziché parlare a vanvera, Sarri farà bene a stare attento ai nerazzurri, rinati fra le mani di Pioli”.