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Massimimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo del Milan, ha parlato a Radio Punto Nuovo: "Il problema serio del Milan, io l'ho vissuto, oggi come oggi deve non vivere della sua storia. La storia va ricordata, ma non si può essere prigionieri di questa storia. Se notiamo c'è una Juve che primeggia da tanti anni e non mi pare che a dirigerla ci siano bandiere. Lo stesso Conte che è stato una bandiera della Juve, è dovuto andare a farsi 'il mazzo' in tutte le squadre, fare gavetta, imparare il mestiere per poi allenare in maniera eccellente la Juve. Oggi è imprigionato il mondo nel parlare di bandiere, chi è stato un gran campione in campo, non vuol dire debba fare il dirigente. Secondo me se il Milan vuole tornare ad essere quello che è stato un tempo, deve vivere di presente senza chiacchiere, sennò saranno anni bui. Peccato, perché c'è una tifoseria importante, che segue sempre. Quando proprio è vuoto, il San Siro fa 50.000 spettatori. Scudetto e top 3? Da uomo del Sud mi piacerebbe vincesse il Napoli, ma la vedo molto dura. C'è un duello acceso tra Juve e Inter, non credo che il Napoli quest'anno sia superiore né a Juve né all'Inter. Quando il Napoli ha sfidato la Juve è stata molto sfortunata, ma il mio pensiero è questo, spero di sbagliarmi".