In questo contesto, va registrato un passo indietro di Lotito. Il presidente biancoceleste, ad oggi, è conscio del fatto che il coltello stia dalla parte del manico del giocatore, in scadenza l’anno prossimo. La volontà, dunque, è quella di monetizzare adesso prima di perderlo a zero e per farlo è stata necessaria una decisa marcia indietro rispetto alle maxi cifre richieste per venderlo la scorsa estate.
Cifra che oggi è fissata intorno ai 40 milioni. Da parte sua, la Juventus potrebbe abbassare la parte monetaria con l’inserimento di una contropartita molto gradita a Maurizio Sarri: Nicolò Rovella. Altra pregiudiziale, prima di poter affondare il colpo, è la cessione degli esuberi: Zakaria, Arthur e McKennie. In caso di mancato allineamento degli astri, invece, scatterebbe il piano b: aspettare ancora una stagione e portare Milinkovic-Savic alla Continassa a parametro zero.