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Higuain al Milan, ora è possibile. Partita come una semplice suggestione, in linea con le necessità di cessione della Juve, è diventata passo passo una trattativa concreta, con i club e gli intermediari che hanno iniziato le prime schermaglie. Juve e Milan di nuovo insieme per un nuovo colpo estivo, o forse più di uno. In regia non c'è più Massimiliano Mirabelli, ma Leonardo, il nuovo direttore tecnico rossonero. Il brasiliano, nonostante non rivesta ancora un ruolo ufficiale, ha già avuto un contatto con l'agente del Pipita, il fratello Nicolas. Come riporta Calciomercato.com, si è trattato di un primo contatto telefonico in cui il procuratore ha espresso un sì di gradimento alla possibile trattativa. 

ACCORDO - Da qui al possibile accordo la strada è ancora lunga, ma non così tortuosa. Ci sono alcune condizioni per la riuscita di questo affare, di carattere economico: per prima cosa, il costo del cartellino di Higuain è 60 milioni di euro e il Milan dovrà soddisfare le richieste della Juventus; poi, il nuovo club dovrà essere in grado di garantire lo stesso ingaggio (o superiore) all'argentino, viste anche le alte richieste del Pipita nella trattativa con il Chelsea, e cioè più di 7.5 milioni di euro. 
 
BONUCCI E CALDARA - Da qui la necessità di vendere uno come Bonucci, proprio alla Juventus. Per il difensore è possibile un clamoroso ritorno a Torino, un anno dopo la sua burrascosa partenza. Le porte sono aperte, con il club che non nega la possibilità dell'affare, a patto di condizioni chiare e favorevoli: le prime cifre raccontano di un colpo da 30 milioni di euro circa. La Juve non reputa, come di consueto, questa operazione uno scambio, semmai una serie di affari ben delineati e separai, legati da interessi comuni. Il Milan ha provato a sondare anche la pista Caldara, ma la Juve al momento non lavora su questa strada.