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La furia di Leo Messi preoccupa il Barcellona. Il numero 10 ha spaventato tutti e a giugno potrebbe lasciare il Barcellona, anche gratis. L'attacco pubblico a Eric Abidal, direttore sportivo del club,  è solo la punta dell'iceberg di una rabbia ben più grande. Il presidente Josep Maria Bartomeu si è messo di mezzo per placare gli animi, ma Messi non sarebbe felice. Ed ecco perché il suo futuro è a rischio, come spiega la Gazzetta dello Sport in edicola oggi. (qui la notizia)

DANI ALVES - In questo momento non si può escludere nemmeno l'ipotesi di un addio a fine stagione, con Messi potrebbe andarsene gratis dal Barcellona: il suo contratto è formalmente in scadenza nel 2021, ma alla fine di ogni anno il numero 10 può decidere se continuare con il Barça o andarsene. Per liberarsi a costo zero serve solo con un preavviso di 30 giorni e a giugno 2020 può salutare. La stessa che la Juve sfruttò per portare Dani Alves in bianconero. 

LE CIFRE - Chi può prenderlo?  Il Manchester City di Pep Guardiola, lo United, il Psg, ma anche Juventus e Inter, secondo la Rosea. Le cifre? L'ultimo rinnovo, arrivato in extremis - a soli 26 giorni dalla possibilità di firmare un contratto con altri club a parametro zero -, costò al Barcellona circa 100 milioni di euro annui come operazione. Per il Mundo, Messi avrebbe percepito uno stipendio da 50 milioni di euro lordi a stagione, che con un’aliquota al 48% equivale a 26 milioni di euro netti, mentre altre fonti parlano di un ingaggio 39 milioni netti. Forbes, addirittura, attribuì a Messi uno stipendio da 92 milioni di dollari per la stagione ’18-19, pari a 83.6 milioni di euro: una distanza dovuta al fatto che Leo incassa il 100% dai suoi diritti d’immagine. Cifre astronomiche per un colpo ora solo immaginabile.