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Si è cominciato a parlarne nella seconda metà di giugno. In quei giorni, Juventus e Genoa sedevano allo stesso tavolo e provavano a trovare la quadra dell’operazione Cambiaso. In quelle circostanze, cominciò a circolare il nome di Michele Besaggio, centrocampista offensivo classe 2002 di proprietà del Grifone, seguito dalla squadra scout bianconera e già segnalato come talento emergente. All’inizio un’idea, come detto, poi qualcosa di più concreto, la volontà di intavolare una nuova trattativa su due punti dell’ex triangolo industriale italiano Torino-Genova.
 
Nelle passate settimane la Juventus è passata in modalità offensiva. Come detto, l’idea di mercato è diventata qualcosa di più. I bianconeri, però, sono rimbalzati costantemente contro il muro rossoblù; per il Genoa Besaggio è uno dei talenti più fulgidi presenti in rosa, una pedina su cui contare nella rincorsa alla promozione in Serie A.
 
Colpo dopo colpo, la Juventus rimane intenzionata ad abbattere quel muro. Il club bianconero non ha mai perso l’interesse ed è intenzionata ad aggiungere Michele Besaggio alla rosa a disposizione di Massimo Brambilla, allenatore della Juve Under 23. Sotto la sua guida, ai tempi dell’Atalanta, sono diversi i talenti esplosi, uno su tutti Kulusevski; la speranza è che la storia si ripeta.
 
Formula e cifre sono allo studio della squadra di mercato della Vecchia Signora. La prossima settimana potrebbe essere decisiva per piegare la resistenza del Genoa e portare a Torino il trequartista che andrebbe a completare la rosa dell’Under 23 bianconera.