SUL PARAGONE CON PIRLO – “Lui per primo dice di non essere simile a Pirlo e sono d’accordo, anche perché Andrea è stato un genio unico. Sandro si rivedere in Gattuso e a livello di forza fisica ci sono delle similitudini. Rino poi aveva altre qualità, mentre Tonali è più tecnico: in futuro immagino Tonali come una mezzala box to box all’inglese. Cosa direi a Tonali sulla Juve? A Sandro direi così: “Vai subito, non ci pensare nemmeno”. Per come ho vissuto la Juventus io, posso solo consigliarla come esperienza. Nei mesi scorsi non mi ha domandato nulla e lo capisco. Tutti parlando di lui, ma nonostante ciò Tonali è riuscito a godersi la prima stagione in Serie A con serenità”.
GUARDIOLA - “Se Pirlo dovesse partire da una squadra giovanile o dalla Juventus Under 23, penso che potrebbe ripercorrere le orme di Guardiola a Barcellona. Sento Andrea presissimo e con una grande voglia di iniziare ad allenare. Ha tutto per diventare un top anche in panchina, basta che non si aspetti dai giocatori quello che riusciva a fare lui perché di Pirlo ne esiste soltanto uno”.