commenta
Marotta for president. Il calcio italiano, nel bel mezzo di una crisi tecnica e istituzionale senza precedenti, sta cercando una nuova figura autorevole per la presidenza della FIGC. L’assemblea elettiva è stata indetta dall'attuale commissario straordinario Roberto Fabbricini per il prossimo 22 ottobre, ma il nodo resta trovare un soggetto dall'ampio consenso (serve il 73% dei voti in consiglio federale) e che rappresenti le componenti dal peso specifico maggiore, secondo le attuali norme. In questo senso, scrive Il Corriere dello Sport, sta nascendo un fronte capeggiato dal Coni di Giovanni Malagò e dal Sottosegretario allo Sport Giancarlo Giorgetti per portare avanti la candidatura di Giuseppe Marotta.

MAROTTA RIFLETTE - Dopo l'idea Abodi, ex presidente della Lega di Serie A e attuale numero uno del Credito Sportivo, spunta quindi il nome dell’amministratore delegato della Juventus per la presidenza FIGC. Ma le situazioni da definire restano tante e il dirigente bianconero intanto prende tempo. Per il momento Marotta preferirebbe scendere in campo soltanto in presenza di un ampio sostegno (o subentrare al massimo nel prossimo mandato). C’è poi la questione economica: il presidente FIGC percepisce uno stipendio di 36.000 € lordi, decisamente inferiore a quello garantito dalla Juve al proprio ad.