"Quando sono passato dalla Juventus all'Inter non pensavo di fare un percorso così bello e ricco di successi. Nel calcio però ci sono caratteristiche che ti portano a essere vincente. Se t'inculcano la vittoria, di conseguenza la cultura, il senso d'appartenenza e il lavoro, sono tre valori che in qualsiasi categoria e per qualsiasi squadra, ti fanno portare a casa i successi. L'Inter ha una grande storia di successi, partono dal 1908 a oggi e a questi concetti aggiungiamo la modifica al modello italiano. Oggi i giocatori sono di passaggio qua, serve allora il coraggio. Di cambiare. Di prendere giocatori motivati, bravi e creare una società forte. Con un allenatore davvero bravo, si fanno risultati".
Marotta: 'Non mi aspettavo questo percorso all'Inter dopo la Juventus'
Beppe Marotta, a DAZN, parla così nel giorno dello scudetot della Juventus.
"Quando sono passato dalla Juventus all'Inter non pensavo di fare un percorso così bello e ricco di successi. Nel calcio però ci sono caratteristiche che ti portano a essere vincente. Se t'inculcano la vittoria, di conseguenza la cultura, il senso d'appartenenza e il lavoro, sono tre valori che in qualsiasi categoria e per qualsiasi squadra, ti fanno portare a casa i successi. L'Inter ha una grande storia di successi, partono dal 1908 a oggi e a questi concetti aggiungiamo la modifica al modello italiano. Oggi i giocatori sono di passaggio qua, serve allora il coraggio. Di cambiare. Di prendere giocatori motivati, bravi e creare una società forte. Con un allenatore davvero bravo, si fanno risultati".
"Quando sono passato dalla Juventus all'Inter non pensavo di fare un percorso così bello e ricco di successi. Nel calcio però ci sono caratteristiche che ti portano a essere vincente. Se t'inculcano la vittoria, di conseguenza la cultura, il senso d'appartenenza e il lavoro, sono tre valori che in qualsiasi categoria e per qualsiasi squadra, ti fanno portare a casa i successi. L'Inter ha una grande storia di successi, partono dal 1908 a oggi e a questi concetti aggiungiamo la modifica al modello italiano. Oggi i giocatori sono di passaggio qua, serve allora il coraggio. Di cambiare. Di prendere giocatori motivati, bravi e creare una società forte. Con un allenatore davvero bravo, si fanno risultati".
