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A Mediaset, Beppe Marotta parla così di Milan Skriniar: "Faccio un ragionamento più a largo respiro. Il mondo del calcio subisce un'evoluzione, dei cambiamenti frequenti: ormai immaginare che nei club esistano le bandiere non è possibile. Ci sono dinamiche per cui i giocatori cambiano frequentemente casacca: ci dobbiamo abituare a questo tipo di calcio, un po' lontano dai sentimenti. Non è quello che gradiamo noi, non è quello che gradiscono i tifosi, ma ci confrontiamo con dei professionisti: Skriniar ha fatto una scelta che rientra nei suoi diritti, noi abbiamo il dovere di rispettarla ma siamo certi che dall'alto della sua serietà saprà dimostrare nei fatti in questi sei mesi che mancano di essere all'altezza della situazione e all'altezza del ruolo".