SU SARRI – “Credo che ogni squadra propone un gioco diverso quando cambia allenatore. L’unico giudizio che posso dare su Sarri è quello che è ancora in cosa per tutti gli obiettivi stagionali: è primo in Serie A e deve giocare la Champions League”.
SU ICARDI – “Lo vedrei bene, è un grandissimo giocatore che ha ancora margini di miglioramento. Troverebbe l’ambiente adatto, ma bisogna vedere come sarà il mercato dopo questa pausa. Tutti dirigenti affronteranno un’estase intensa”.