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A margine di un evento a Cuccaro Monferrato, Cludio Marchisio è ritornato sui tristi eventi che lo hanno coinvolto il mese scorso nella sua casa a Vinovo, in cui è stato vittima di una rapina. Così, l'ex giocatore della Juventus ha commentato, come riportato da Sportmediaset, sostenendo il suo pensiero solidale, non tanto verso i rapinatori, quanto piuttosto verso l'istinto che spinge l'uomo a tanto. Ancora una volta, Marchisio si dimostra essere uomo di pensiero, prima di tutto, mai banale quando deve esprimere la sua opinione, anche su un fatto grave che lo ha toccato da vicino.

LE PAROLE - "Mi hanno fatto tante domande, se avessi avuto paura o quant’altro. Non saprei neanche descriverla la paura, l’unica cosa che ho pensato è stata la fortuna di non aver i bambini in casa. Da lì in poi è stato un momento talmente strano, lo abbiamo vissuto io e mia moglie in maniera non facile, ma se siamo qui a raccontarlo vuol dire che siamo stati fortunati e bravi ad affrontarlo. Quando sei in quel momento lì passi delle ore dove hai talmente tanti pensieri in testa in cui non credere che si possa tirare fuori qualcosa di sensato. C’è ancora la polizia che sta valutando il tutto, ma all’inizio pensi che determinate cose possano succedere perché, non solo in Italia, ma nel mondo in generale, c’è grandissima difficoltà. Quindi in quel momento lì, il mio pensiero è stato proprio quello