RAZZISMO - "Ora c'è tanta informazione e ce ne accorgiamo più facilmente. Anche quando ero bambino io e andavo allo stadio c'erano già. Il problema è che c'è una piccola parte di queste persone che continua ad essere nel mondo del calcio. E' un problema grande e capisco gli stranieri che vengono a giocare in Italia e vedono questo problema. Cercherei di essere forte e continuare a giocare perché non bisogna dare nessun modo o ragione ai pochi idioti che ci sono in questo mondo".
JUVE - "Ormai è il passato e io penso solo allo Zenit, abbiamo obiettivi importanti, vogliamo vincere il campionato e tornare in Champions. Auguro alla Juve di vincere la Champions, chiuderebbero un ciclo incredibile, specialmente coloro che sono in squadra dal primo anno. Se la meritano per il lavoro che stanno facendo tutti ma sanno che anche se le chance sono alte è sempre difficile".
SUPERCOPPA - "E' una partita secca e questo fa la differenza. Noi in passato abbiamo perso supercoppe italiane che sulla carta avevano meno chance di noi. In partita secca le motivazioni sono tutto"
CALCIO RUSSO - "Mi sta dando molto, in campo e fuori. C'è un approccio diverso, credo che per un ragazzo come me mai uscito dal suo paese ci sono dei cambiamenti che sto vivendo bene e con serenità, voglio vivere al meglio questa nuova cultura".