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Sembrano già lontani i tempi in cui Marcelo era considerato il terzino sinistro più forte del mondo, al Bernabéu e non solo. Ieri, all’interno dello stadio dei Blancos, è andato in scena uno spettacolo più unico che raro: il brasiliano contestato dai suoi stessi tifosi, a causa dell’errore che ha portato al rigore della Real Sociedad. Al momento della sostituzione con Reguilón nel secondo tempo, dagli spalti è volato più di un fischio per il campione classe ’88.

I FISCHI, LA JUVE E L'AMICO CR7 - Il deludente rendimento di Marcelo in questa stagione (figlio dei molti infortuni muscolari subiti da settembre a oggi) e la conseguente puntura della tifoseria madridista potrebbero propiziare l’addio del giocatore dopo 12 anni alla Casa Blanca. E la strada che porta a Torino rimane ben illuminata. Alla Juve Marcelo piace eccome, il rapporto tra il brasiliano e Cristiano Ronaldo è solidissimo e l’idea di seguire il vecchio amico CR7 resta viva, ma l’eventuale affondo dei campioni d'Italia è legato a doppio filo al futuro di Alex Sandro. Anche se il terzino bianconero ha firmato recentemente il rinnovo fino al 2023, la sua permanenza a Torino non è affatto scontata, con il PSG e i top club di Premier League pronti a rinnovare il proprio interesse. Qualora l’ex Porto lasciasse la Juve in estate, ecco che il nome di Marcelo tornerebbe in pole fra le scelte di Paratici, come lo era stato già nella scorsa finestra estiva. Nel frattempo, l'obiettivo dell'esterno madridista è cancellare quei fischi che assomigliano sempre di più a sirene di mercato. 

@mcarapex